È l'uomo nero dei sogni?
Silenzio di deserto
mi avvolge carezzevole di soppiatto,
i sensi giacciono finalmente esausti.
Allungo loro una mano tesa, amica,
ma essi non osano affrontare il bagliore
che li costringe ad abbassare le palpebre.
Sconcerto.
Non sento freddo - neppure quello.
Immobile fissità d'ogni gesto:
magnifici bassorilievi
di preistoriche civiltà perdute.
Moniti simbolici perenni.
(Varie: 27-03-1995)